Attualità

Il primo superyatch 100% green

Sarà italiano il primo superyacht al mondo alimentato da energia elettrica 100% pulita prodotta da una cella combustibile che trasforma il metanolo in idrogeno per produrre energia elettrica trasformando i residui in acqua pulita da scaricare in mare. L’imbarcazione sarà prodotta dai Cantieri Sanlorenzo e varata nella primavera 2024 per essere presentata il settembre successivo al  salone  di Monaco.
L’annuncio lo ha dato oggi a Pisa il CEO dell’azienda nautica, Massimo Perotti, a margine della firma della concessione per il nuovo stabilimento pisano.

“Questo è il futuro e l’Italia può essere orgogliosa di essere ancora una volta all’avanguardia. La tecnologia che permette questa innovazione perfettamente sostenibile sotto il profilo ambientale è tedesca, ma tutto il resto è italiano: lo scafo intorno ai 50 metri, prodotto a Pisa da Carpensalda (cantiere al 50% controllato da Sanlorenzo) e le sovrastrutture nei nostri stabilimenti di Viareggio e La Spezia”.

Sanlorenzo, fondata nel 1958 a Limite Sull’Arno, è un’azienda che affonda le sue radici nel passato, ma guarda con forza alle strategie del futuro. Nel 1974, è stata acquisita da Giovanni Jannetti e nel 2005 è passata sotto la guida di Massimo Perotti, che ne ha guidato la crescita e lo sviluppo sui mercati internazionali.
Oggi, la produzione di Sanlorenzo si concentra in un raggio di 50 chilometri, nel cuore del distretto della nautica tra Liguria e Toscana. L’azienda opera attraverso tre divisioni: Yacht (yacht in composito tra 24 e 38 metri), Superyacht (superyacht in alluminio e acciaio tra 40 e 72 metri) e Bluegame (sport utility yacht in composito tra 13 e 23 metri). Inoltre, tramite la divisione High-End Services, Sanlorenzo offre una vasta gamma di servizi dedicati ai clienti.
Il gruppo impiega oltre 760 persone e collabora con una vasta rete di aziende artigiane, oltre a vantare una solida presenza internazionale nel settore della distribuzione e dei servizi, collaborazioni con architetti e designer di fama, nonché un forte legame con l’arte e la cultura. Nel 2022, i ricavi netti derivanti dalla vendita di nuovi yacht sono stati di 740,7 milioni di Euro, con un EBITDA di 129,6 milioni e un risultato netto di gruppo di 74,2 milioni.

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