TalenTO TOrino: le startup I3P nella lista Forbes Under 30 2025
Anche nel 2025, la community di I3P si distingue nel panorama nazionale dell’innovazione. Nella prestigiosa lista Forbes Italia “Under 30”, dedicata ai giovani più promettenti del Paese, compaiono ben 24 talenti legati all’incubatore del Politecnico di Torino, co-fondatori di 11 startup innovative incubate in I3P. Un risultato che conferma l’ecosistema torinese come uno dei principali hub italiani per la nascita e la crescita di idee imprenditoriali ad alto impatto.
Le startup selezionate si distinguono per la loro capacità di affrontare sfide complesse, abbracciando temi strategici come la sostenibilità ambientale, l’intelligenza artificiale, la sanità digitale, la space economy e l’innovazione industriale. Dalla smart mobility alla diagnostica medica, dalla deorbitazione spaziale agli ambienti lunari, passando per il benessere aziendale, queste realtà rappresentano la nuova generazione dell’imprenditoria italiana.
Vediamo nel dettaglio chi sono le startup incubate in I3P presenti nella lista Forbes Under 30 2025 e quali visioni le guidano.
Dropper
Under 30 selezionati: Lorenzo Bosco, Gianluca Viano
Categoria: Technology
Dropper trasforma i dati urbani in strumenti per migliorare la vita nelle città. La startup ha sviluppato una piattaforma che, grazie all’intelligenza artificiale e alla modellazione digital twin, analizza in tempo reale flussi pedonali, traffico e occupazione degli spazi urbani. Fondata da Lorenzo Bosco e Gianluca Viano, è oggi partner di numerose amministrazioni e aziende che vogliono rendere le città più vivibili e sostenibili.
Ecosmic
Under 30 selezionati: Alessandro Cavallo, Camilla Colombo
Categoria: Science & Healthcare
Fondata da Alessandro Cavallo e Camilla Colombo, Ecosmic sviluppa software per il monitoraggio e la prevenzione dei detriti spaziali, un tema cruciale per la sicurezza dei satelliti e delle missioni orbitali. Grazie a modelli predittivi avanzati, Ecosmic aiuta le aziende aerospaziali a gestire responsabilmente il fine vita dei loro asset nello spazio.
Evolunar
Under 30 selezionati: Federico De Giorgis, Alessandro Franzoso
Categoria: Manufacturing & Industry
Evolunar sviluppa rover autonomi per ambienti estremi, dalla superficie lunare ai deserti terrestri. Con tecnologie proprietarie e un team di forte impronta ingegneristica, la startup fondata da Federico De Giorgis e Alessandro Franzoso si propone come fornitore strategico per missioni scientifiche, industriali e spaziali del futuro.
MDCreate
Under 30 selezionati: Francesca Busso, Giorgio Bonardi, Giuseppe Bonanno
Categoria: Science & Healthcare
MDCreate innova la chirurgia maxillo-facciale con un dispositivo che permette di effettuare osteotomie mandibolari più sicure, rapide e personalizzate. Il team, composto da professionisti con background in medicina, ingegneria e design, ha trasformato un’esigenza clinica in una soluzione ad alto potenziale tecnologico.
Mespac
Under 30 selezionato: Luca Tonetti
Categoria: Manufacturing & Industry
Luca Tonetti ha fondato Mespac per rivoluzionare il monitoraggio dei parchi eolici offshore. Grazie a sensori avanzati e software predittivi, la startup consente di ottimizzare le operazioni di manutenzione, aumentando efficienza e sicurezza degli impianti marini, in un’ottica di sostenibilità e resilienza energetica.
Point Zero
Under 30 selezionati: Edoardo Bosco, Gabriele Salina
Categoria: Manufacturing & Industry
Ogni volta che freniamo, rilasciamo nell’aria polveri sottili. Point Zero ha ideato un sistema frenante che riduce drasticamente queste emissioni, rendendo i veicoli più sostenibili. Un progetto nato dall’ingegno di Edoardo Bosco e Gabriele Salina, con l’obiettivo di cambiare il paradigma della mobilità urbana.
Qomprendo
Under 30 selezionati: Riccardo Cogliati, Giorgio Cristofari, Simone Sapuppo
Categoria: Technology
Qomprendo porta la tecnologia al servizio delle risorse umane. La piattaforma, fondata da Riccardo, Giorgio e Simone, utilizza l’intelligenza artificiale per monitorare il benessere psicologico e il clima aziendale in tempo reale, offrendo insight utili per prevenire il burnout e migliorare la produttività dei team.
Rilemo
Under 30 selezionati: Matteo Migliore, Lorenzo Ferrara
Categoria: Science & Healthcare
Rilemo ha creato un dispositivo portatile per il monitoraggio dei tessuti molli, capace di offrire imaging diagnostico in pochi secondi. Semplice da usare e adatto a contesti ospedalieri o domiciliari, il progetto di Matteo e Lorenzo mira a democratizzare l’accesso alla diagnostica medica.
SEAform
Under 30 selezionati: Alessandro Cestaro, Fabio Ferrero
Categoria: Social Impact
SEAform immagina un futuro abitativo sulle acque, sviluppando moduli galleggianti sostenibili e autosufficienti per rispondere all’innalzamento dei mari. La visione di Alessandro Cestaro e Fabio Ferrero unisce ingegneria, architettura e rispetto per gli ecosistemi, offrendo una risposta concreta a una sfida globale.
Searcode – Coverride
Under 30 selezionati: Chiara Mezzalama, Francesco Comba
Categoria: Retail & E-commerce
Coverride è la cover che diventa display. Grazie a uno schermo a inchiostro digitale integrato, l’accessorio ideato da Chiara Mezzalama e Francesco Comba consente di personalizzare lo smartphone in modo creativo ed ecologico, visualizzando testi, pattern o immagini senza consumare batteria.
Syllog AI
Under 30 selezionati: Matteo Demaria, Alberto Giolitti
Categoria: Education / Technology
Syllog AI è la piattaforma di formazione aziendale che si adatta al ritmo e ai bisogni di ogni lavoratore. Con un approccio basato su microlearning e intelligenza artificiale, Matteo Demaria e Alberto Giolitti propongono una nuova frontiera per il reskilling e l’upskilling in azienda.
Il successo di queste startup dimostra come l’ecosistema di I3P sia capace di coltivare idee che nascono spesso tra le aule del Politecnico di Torino e che poi si sviluppano grazie a un mix di mentorship, networking, competenze e supporto imprenditoriale.
L’ingresso di questi giovani imprenditori nella lista Forbes Under 30 non è solo un riconoscimento individuale, ma un segnale forte: l’Italia dell’innovazione c’è, parla più lingue, esplora nuovi mondi e costruisce soluzioni concrete ai problemi di oggi e di domani. E spesso, tutto questo, comincia proprio da Torino.