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Torino protagonista all’Arab European Cities Dialogue

Individuare le sfide e le opportunità della trasformazione digitale nella governance urbana, condividere buone pratiche e favorire la collaborazione tra città. Sono questi gli obiettivi della sessione plenaria “Digital Transformation in Urban Governance”, fulcro della seconda giornata dell’Arab European Cities Dialogue in corso a Riyadh. Un appuntamento che vede la partecipazione di oltre 120 città e più di 50 organizzazioni internazionali, con Torino in prima linea nel confronto sul futuro delle città intelligenti.
Alla sessione ha preso parte il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, intervenuto accanto a figure di spicco del panorama urbano internazionale: Issa Kassis, sindaco di Ramallah (Territori Palestinesi), Predrag Puharic, sindaco di Sarajevo, e Mohammed Saad Al-Sahli, direttore generale di Manama (Bahrein). Il dibattito è stato moderato da Patrick Penninckx, già capo del Dipartimento dell’Informazione del Consiglio d’Europa.
Nel suo intervento, Lo Russo ha illustrato la visione di Torino per una transizione digitale equa e sostenibile, sottolineando l’importanza del dialogo internazionale e della creazione di reti come strumenti strategici per costruire comunità più inclusive e orientate al futuro.
“A Torino – ha spiegato il sindaco – abbiamo scelto di investire risorse in una strategia digitale articolata per il periodo 2024-2028, introducendo soluzioni smart nei servizi pubblici e all’interno della macchina amministrativa, con l’obiettivo di ridurre il digital divide e accompagnare la cittadinanza in questa trasformazione.”
Un esempio concreto è il Digital Twin, un avanzato modello virtuale della città sviluppato in collaborazione con il Politecnico di Torino, che consentirà di simulare scenari futuri e supportare decisioni strategiche in diversi ambiti urbani: dall’accessibilità degli spazi pubblici all’ottimizzazione delle infrastrutture, dalla transizione energetica alla gestione efficiente del verde urbano.
In parallelo, Torino ha attivato 45 punti di facilitazione digitale sul territorio per garantire a tutti l’accesso ai servizi online, fondamentali nella vita quotidiana, contribuendo a ridurre le diseguaglianze sociali e territoriali.
Il riconoscimento di “Capitale europea dell’innovazione” testimonia l’impegno della Città nel promuovere una digitalizzazione che coniughi innovazione tecnologica e inclusione sociale. “Solo unendo sperimentazione d’avanguardia e attenzione alla coesione – ha concluso Lo Russo – possiamo costruire una città non solo moderna, ma anche solidale.”
La trasformazione digitale è uno dei quattro pilastri identificati dall’Arab European Cities Dialogue 2025 come prioritari per lo sviluppo urbano. Torino, con la propria esperienza e visione, intende contribuire alla definizione di un modello di città intelligente, sostenibile e collaborativa, dove ambiente, innovazione e partecipazione rappresentino le fondamenta di uno sviluppo condiviso.