Incubatori

Techstars Cities of the Future, alle OGR il demo day

A Torino tra i vari programmi di acceleratori per startup spicca Techstars Cities of the Future che domani, il 21 aprile, porterà alle Officine Grandi Riparazioni il demo day durante il quale verranno mostrati i progressi di 12 startup all’interno del progetto.
Questo è il primo programma di Techstars in Italia ed è stato realizzato con la cooperazione di Intesa Sanpaolo Innovation Center, Fondazione CRT e Compagnia di San Paolo. Conta al suo interno 300 mentors che hanno contribuito all’apertura in di due sedi in Italia delle startup internazionali che nei 2 anni precedenti hanno partecipato a questo progetto.
Techstars invece dal canto suo al momento conta 48 programmi di accelerazione, in 38 città e 17 Paesi e che nella sua storia ha dato vita a 19 unicorni emersi tra le quasi tremila aziende che hanno fino a ora partecipato ai programmi di cui l’83% delle è tutt’ora attivo o è stato acquisito e che mediamente hanno ricevuto finanziamenti da un milione di dollari per complessivi oltre 20 miliardi di dollari.
Ecco un breve sommario delle 12 startup che partecipano quest’anno al progetto di incubazione di questa azienda: Family + Happy di Torino con una soluzione che aiuta i neo-genitori, Gymnasio di Torino che sviluppa un dispositivo portatile che aiuta a eseguire i movimenti corretti durante l’esercizio fisico,  Hive Power di Lugano che ha sviluppato una piattaforma che ottimizza la gestione dello smart charging,  InputSoft di Kyiv che ha sviluppato una soluzione SaaS a supporto delle aziende che lavorano nell’industria dell’aviazione civile, Lawyerd! di Wiroclaw con un sistema che elimina il rischio che scammer facciano soldi utilizzando contenuti protetti da proprietà intellettuale, Natix di Amburgo che produce videocamere intelligenti che sono anche compatibili con il GDPR, Nrgi.ai di Dublino che ha messo a punto un marketplace per l’energia gestito dall’intelligenza artificiale, Optimiz di Londra che automatizza le procedure di ispezione dei cargo e dei container, Strategic BIM di Torino che ha sviluppato un sistema basato sul concetto di digital twin per la gestione di edifici in modo sostenibile, Voltaage di Parigi un marketplace per le aziende che intendono munirsi di una flotta di veicoli elettrici, Volteum di Budapest con un software di ottimizzazione della gestione delle flotte di auto, furgoni e bus elettrici, Xworks Tech di Londra che è un marketplace che abilita il trading globale di rifiuti e scarti.
Così commenta Antonio Pisante, investment associate del programma:

“Complessivamente le 24 startup che abbiamo accelerato con Techstars Torino hanno raccolto più di 30 milioni di dollari da investitori esterni. Siamo molto contenti di questa nuova edizione dell’acceleratore Techstars a Torino che abbiamo deciso di intitolare al tema Cities of the Future dopo due anni di successo con Techstars Smart Mobility. Così come siamo molto contenti dei progressi che hanno avuto le 24 startup accelerate negli scorsi anni, le quali, dopo il nostro investimento, sono andate avanti raccogliendo complessivamente più di 30 milioni di dollari dal mercato.”

Edoardo Valle

Condividi questo articolo